Rimedi efficaci per eliminare gli odori in cucina dopo aver cucinato senza fatica

Finito di pranzare, succede spesso che i profumi in cucina – un tempo allettanti – diventino invece troppo invadenti, quasi fastidiosi. Nei giorni di festa, come a Natale o la Vigilia, la molteplicità di piatti e gli odori intensi si mescolano tra loro, saturando ogni angolo dell’appartamento. Non è un fenomeno riservato agli eventi speciali: capita anche nella routine di tutti i giorni, quando qualche aroma di cucina persiste nell’aria per ore e ore, senza sosta.

Certo, alcuni ingredienti come pesce, cavolfiore, broccoli o sughi molto speziati – lo sappiamo – lasciano tracce odorose difficilissime da far sparire. Molti provano subito con spray neutralizzanti o ventilatori, però spesso quegli escamotage durano poco e a volte non fanno bene alla salute.

Allora, perché non provare metodi naturali semplici da replicare per ridurre quegli odori? Prendiamo la cannella: se usata in cucina, soprattutto d’inverno, non solo profuma in modo piacevole, ma riesce pure a respirare via gli odori più ostinati, senza spendere un centesimo o usare prodotti chimici, cosa molto utile quando la casa non si arieggia a dovere.

Come neutralizzare gli odori di cucina con la cannella

La ricetta è di una semplicità disarmante. Basta mettere a sobbollire la cannella in acqua, così il vapore – carico di fragranza – si diffonde negli ambienti domestici. Funziona anche in appartamenti cittadini, quei posti dove l’aria non si rinnova spesso come vorremmo.

Prendi due o tre stecche di cannella (o un cucchiaio di polvere), e versale in circa 400 ml di acqua. Metti il pentolino sul fuoco, portando lentamente a un leggero bollore, quindi lascia sobbollire per dieci minuti giusti e spegni. Quel profumino? Copre bene gli odori forti che magari restano dopo la cucina.

Raggiunta la fragranza perfetta, sposta il pentolino da una stanza all’altra (porte chiuse per qualche minuto), per far agire il vapore sull’aria circostante. Se si raffredda troppo, riscaldalo di nuovo: insomma, così mantieni il profumo attivo a lungo. Un dettaglio non da poco: chi abita in case con poco riscaldamento o molta umidità noterà pure un piccolo effetto umidificante nell’aria, che – strano ma vero – può rivelarsi positivo.

Rimedi efficaci per eliminare gli odori in cucina dopo aver cucinato senza fatica
Cannella in stecche e in polvere. Spezie versatili in cucina, possono aiutare ad assorbire o coprire gli odori sgradevoli. – abbaziasantamaria.it

Varianti e precauzioni per un ambiente sempre fresco

Puoi personalizzare il tutto aggiungendo altri ingredienti naturali al vapor d’acqua aromatico. Qualche chiodo di garofano o scorze di agrumi – arancia, limone – migliorano e variano il profumo, mentre poche gocce di oli essenziali regalano quel tocco in più, adatto ai gusti di ogni casa e ambiente.

Il pentolino va appoggiato su superfici resistenti al calore (usa un panno sotto per proteggere tavoli o mobili). E poi, occhio a bambini e animali: è saggio stare attenti per evitare incidenti, specialmente in cucina o in soggiorno.

Questa soluzione, rispetto a tanti deodoranti industriali, non lascia residui chimici nell’aria. È semplice da adottare ogni giorno, non solo d’inverno o durante le feste. Proprio nei mesi freddi si vedono infatti più spezie in cucina, un po’ per il gusto, un po’ per rendere la casa più accogliente.

La cannella resta così un alleato naturale senza costi, capace di mantenere l’aria gradevole in casa, a prescindere da cosa si prepara. Lo notano dalle parti di Milano e nel Nord Italia, soprattutto in case con cucina aperta sul soggiorno, dove gli odori si diffondono più facilmente.

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