Brisbane e dintorni nel Queensland: esplorazione di paesaggi selvaggi e ambienti naturali imponenti

html

L’alba arriva su Brisbane con una luce brillante che avvolge le prime ore del mattino. Durante l’estate, il sole sorge con rapidità, mentre l’aria fresca – ricca di ossigeno – invita tanti a fare sport all’aperto prima che il mercurio superi i 30 gradi. La terza città più grande d’Australia ha un ritmo tutto suo, vivace e coinvolgente, che attira chiunque da ogni angolo del mondo, attraversando fusi orari. Nel cuore del Queensland, si nota subito un equilibrio curioso fra urbanizzazione e natura: il territorio, tra i più vasti del paese, miscela città e ampie aree verdi, con un turismo che da qualche tempo punta sempre più verso la sostenibilità ambientale.

Il Lamington National Park, a sud della città, è una delle riserve più preziose di foresta pluviale subtropicale. Si estende fino alla Gold Coast, zona famosa per spiagge celebri, surf e un paesaggio urbano moderno. Qui si intrecciano sentieri di vario tipo, montagne maestose e cascate rinfrescanti, regalando un contatto diretto con un ecosistema ben conservato, a meno di duecento chilometri dal centro. Chi preferisce il mare, poi, scopre Moreton Island: un’isola fatta di dune e spiagge dorate, convertita in parco nazionale. Tra sport acquatici e momenti di puro relax sotto il sole, la varietà naturalistica disponibile in una zona così compatta resta un dettaglio spesso trascurato.

La vita urbana tra fiume, arte e cultura

Brisbane è una città giovane – o almeno si presenta così – pronta a ospitare eventi di levatura internazionale, come le imminenti Olimpiadi. Sorprendente la sua popolazione: oltre il trenta per cento è nato fuori dall’Australia. Questa mescolanza umana convive con un’immagine storica di luogo tranquillo, meno battuto dai turisti rispetto ad altre metropoli australiane. Ma le cose stanno cambiando, anche grazie ai circa 260 giorni di sole all’anno, che incentivano uno stile di vita attivo e aperto. Musei, gallerie e ampi spazi verdi formano un mix perfetto per chi cerca cultura e relax quotidiano.

Un simbolo della città è la Riverwalk, un percorso pedonale che corre lungo il fiume Brisbane. Frequentato ogni giorno da chi corre, pedala o passeggia, collega il distretto finanziario con quartieri più creativi, come New Farm. Passa sotto lo Story Bridge, il ponte a sbalzo più lungo d’Australia. Dopo l’alluvione del 2011 fu ricostruita; oggi unisce scorci urbani a zone verdi ben tenute, con diversi bar e birrerie all’aperto, perfetti per socializzare all’aperto. Chi ama pedalare apprezza anche il Brisbane City River Loop, circuito di una trentina di chilometri, con tratte più brevi per chi vuole andare con calma.

South Bank, sulla riva meridionale del fiume, rappresenta il fulcro culturale cittadino. Qui stanno istituzioni importanti come la Queensland Art Gallery, la Gallery of Modern Art e il Queensland Museum. Il polo culturale ospita milioni di visitatori ogni anno con mostre d’arte, spettacoli teatrali e concerti. L’architettura, risalente alla fine del Novecento, si armonizza con grandi giardini e aree per locali all’aperto. Un dettaglio curioso è la water dragon, una lucertola che, nascosta tra aiuole e prati, si mimetizza bene in questo contesto naturale urbano.

Brisbane e dintorni nel Queensland: esplorazione di paesaggi selvaggi e ambienti naturali imponenti
Un'iguana australiana, tipica dei corsi d'acqua nella zona orientale, si mimetizza tra la vegetazione circostante. - abbaziasantamaria.it

Escursioni nella natura oltre la città

Appena fuori dall’ambiente urbano di Brisbane, il paesaggio cambia in fretta. Seguendo la Pacific Motorway e svoltando per Stanmore Road, si incontrano campi verdi, aziende agricole e piccoli lodge immersi nel verde, un quadro che sorride a chi pensa solo a una metropoli. Lo Scenic Rim offre camminate tra foreste subtropicali e valli coltivate. Tra le mete più visitate c’è Tamborine Mountain, un altopiano rinomato per foreste, cascate e borghi dall’atmosfera raccolta, con negozi tipici e botteghe artigiane.

Proseguendo verso il Lamington National Park, si arriva a una riserva di interesse ecologico straordinario. Con più di 20 mila ettari, conserva foreste pluviali risalenti a milioni di anni fa, diretta testimonianza del supercontinente Gondwana. La strada d’accesso serpeggia tra ambienti umidi e vegetazione fitta, fino all’eco-lodge O’Reilly’s Rainforest Retreat. Da qui partono sentieri immersi tra alberi antichi, sede di uccelli rari e rapaci spesso protagonisti di spettacoli naturali. Camminare sulle passerelle sospese tra le chiome – ecco un’esperienza che immerge davvero nella foresta, ma che resta poco nota a chi si limita alla città.

A pochi chilometri dalla metropoli, Moreton Island è un altro esempio di quanto la natura si intrecci con la vita locale. L’isola di sabbia propone attività varie: dai voli panoramici in elicottero ai tour in quad tra le dune, fino alle immersioni su un reef artificiale, formato da relitti sommersi ai suoi bordi. Il sistema marino ospita coralli e una fauna ricca, compresi gli squali tappeto, predatori che però non creano problemi ai bagnanti. Tra le esperienze più particolari c’è il Wild Dolphin Feeding: qui è possibile dare da mangiare a una colonia di delfini, sempre seguendo regole precise per salvaguardare l’equilibrio naturale e gli istinti degli animali. Un’occasione rara, che coinvolge adulti e bambini, spesso chiudendo così una giornata dedicata al mare e alla natura del Queensland.

×