Immergersi in acqua calda circondati da paesaggi naturali mozzafiato è un’esperienza sempre più richiesta in Italia, soprattutto durante la stagione fredda. L’acqua riscaldata avvolge il corpo, mentre occhi e mente si perdono tra montagne, colline e laghi. Questi spazi dedicati principalmente agli adulti offrono un ritmo rallentato e un silenzio che amplifica la sensazione di benessere. In molte regioni italiane, dalle Alpi al Veneto, dal Piemonte alla Lombardia, le piscine riscaldate si fondono armoniosamente con l’ambiente circostante, offrendo momenti di relax unici. Nuotare in piscine riscaldate diventa quindi più di un’attività sportiva: l’acqua aiuta a sciogliere tensioni, mentre i panorami calmano la mente. Sono occasioni per ritagliarsi momenti di pausa, immersi in scenari di grande impatto visivo, che pochi ambienti riescono a garantire.
Le piscine riscaldate più suggestive tra Alpi e Dolomiti
Nel Nord Italia, le zone di montagna offrono alcune delle piscine riscaldate più spettacolari e immerse nel verde. Ad esempio, a Sorafurcia in Alto Adige si trova una piscina a 33°C lunga 25 metri, posta a dodici metri d’altezza con vista diretta sulle vette dolomitiche. La Sky Pool qui è un esempio di architettura che dialoga con la natura: una parete frontale di vetro dà l’impressione di nuotare sospesi sopra boschi e montagne. Nella Valle Aurina, a Lutago, una spa di quasi ottomila metri quadrati ospita piscine e saune all’interno di un contesto di lusso pensato per un benessere profondo, con un’esclusiva sky pool adults only. L’acqua calda sembra fondersi con il paesaggio, proponendo un’esperienza dove il tempo sembra fermarsi. A Burgusio, nell’Alta Val Venosta, un hotel con spa offre una piscina infinity di 20 metri riscaldata, affacciata sulle cime imbiancate dell’Ortles. Qui, la combinazione tra legno antico e design moderno crea un’atmosfera raccolta e sofisticata, arricchita da zone sauna e lounge a luce soffusa. Un dettaglio spesso trascurato è la cura degli ambienti interni, studiati per un equilibrio tra storia e innovazione. Inoltre, la disponibilità di una Private Spa con vasca e cabine infrarossi amplia le possibilità di esperienze personalizzate.

Dal Veneto alla Lombardia: piscine calde tra terme, laghi e borghi
Nel Veneto, ad Abano Terme, una delle zone termali più rinomate d’Italia, la Tropical Pool di un hotel di lusso si presenta come un’oasi urbana. Questa piscina riscaldata di oltre 650 metri quadrati usa acqua termale tra i 30 e i 34°C e include spazi riservati come gazebo per coppie e postazioni a sfioro. Un aspetto rilevante è il collegamento termico tra piscine esterne riscaldate fino a 36°C, che consente spostamenti continui senza sbalzi di temperatura, anche nelle giornate più fredde. Sul lago di Garda, a Lazise, è possibile trovare una piscina sul tetto di un resort che regala una vista unica su ulivi, cipressi e palme, con la possibilità di godersi un panorama sul lago e sui borghi vicini da una vasca riscaldata mantenuta stabile tutto l’anno. Durante l’anno molti visitatori accedono direttamente da suite esclusive al laghetto balneabile, dove la limpidezza dell’acqua invoglia a un’immersione rigenerante.
Arrivando in Lombardia, a Livigno, una piscina infinity di 30 metri, sia interna sia esterna, garantisce temperature mai inferiori ai 31°C. Ampie vetrate inondano di luce l’ambiente e abbracciano lo scenario montano circostante, mentre un pool bar permette di ordinare drink senza uscire dall’acqua, un comfort che migliora l’esperienza. A Fonteno, sulle rive del Lago d’Iseo, la piscina riscaldata crea un effetto di fusione visiva con il lago grazie al bordo a sfioro; un solarium panoramico con zone riservate permette di godere delle giornate di relax. Tra le dotazioni, una Jacuzzi a 38°C è accessibile tutto l’anno, mentre un tunnel bioclimatico accompagna verso un percorso di benessere completato da un sentiero aromatico nel bosco dell’hotel.
Esperienze uniche tra Valle d’Aosta, Piemonte e Umbria
Nel cuore delle Alpi, a La Salle in Valle d’Aosta, una piscina interna riscaldata si integra con il paesaggio alpino grazie alle grandi vetrate affacciate sul massiccio del Monte Bianco. Oltre al nuoto controcorrente, la struttura include una grotta naturale con cascata tonificante e un percorso Kneipp che alterna acqua calda e fredda per stimolare la circolazione. All’esterno, una piscina riscaldata consente di prolungare l’esperienza anche durante la stagione fredda. Un elemento spesso poco considerato da chi vive in città è come questi ambienti combinino benessere fisico e stimoli sensoriali rendendo l’esperienza completa. In Piemonte, il Roero Relax Resort ha inaugurato una piscina esterna riscaldata dotata di tecnologie come lame d’acqua e geyser; la vista sulle vigne tutelate dall’UNESCO arricchisce l’esperienza con un contatto diretto con la natura. Una colonna sonora studiata accompagna ogni immersione, favorendo il rilassamento.
In Umbria, il Borgobrufa SPA Resort propone una piscina esterna riscaldata collegata tramite porte subacquee a una vasca interna, permettendo di spostarsi senza interruzioni tra interno ed esterno durante tutto l’anno. L’area è attrezzata con postazioni idromassaggio, nuoto controcorrente e getti d’acqua cervicali che completano un percorso pensato per la rigenerazione fisica. Al tramonto, la luce avvolge le colline umbre, trasformando ogni tuffo in un momento di profonda quiete e silenzio.